Materia Montelupo

Materia Montelupo è un programma di residenze ideato e diretto per il Museo della Ceramica di Montelupo da Matteo Zauli nel 2018, in cui nove artisti per alcune settimane hanno vissuto e lavorato accanto alle maestranze locali per creare nuove linee di produzione per le botteghe e le aziende ceramiche della città.

La storia della ceramica ci insegna che la fortuna dei territori in cui questo mezzo si è sviluppato è sempre dipesa dalla forza espressiva unita alla perizia tecnica, spesso racchiuse in semplici oggetti quotidiani. E sempre la storia stessa ci racconta che tali momenti di eccellenza sono scaturiti da stimoli esterni che dal vasto mondo delle arti maggiori e applicate si posavano nelle città di produzione dell’argilla.

A questo, e alla famosa “circolazione delle tecniche e del sapere” che caratterizzò un fortunato periodo storico di Montelupo Fiorentino, si ispira il progetto Materia Montelupo.

Materia Montelupo è una stagione di residenze di progettazione creativa che invita personalità del panorama italiano contemporaneo a lavorare e a creare nuove linee di produzione per le botteghe e le aziende ceramiche della città.

A seguito delle residenze, nei mesi di ottobre e novembre, il 2 dicembre 2017 ha inaugurato presso il Palazzo Podestarile di Montelupo una mostra pensata per presentare, nelle diverse stanze del palazzo, non solo i prototipi e le nuove linee ceramiche nate dai cantieri ma anche l’universo creativo di chi li ha progettati.

Il progetto è ideato e curato da Matteo Zauli, fondatore e direttore del museo dedicato allo scultore ceramista Carlo Zauli a Faenza. Il Museo Zauli da 15 anni lavora, attraverso le sue residenze, con artisti internazionali che incontrano, molto spesso per la prima volta, il materiale della tradizione faentina.

L’idea nasce e ruota attorno alla ceramica intesa come presenza della nostra quotidianità più intima: nelle nostre case, sulle nostre tavole, negli angoli della nostra città. – afferma Zauli – Un’idea che interpreta lo storico termine di “circolazione” nella ricerca del più ampio dialogo possibile tra i protagonisti del progetto e gli attori del territorio.

“Materia Montelupo” vuole dare continuità e rafforzare l’esperienza di “Materia Prima”, non solo portando sul territorio una presenza importante di artisti contemporanei, ma anche ponendo l’attenzione sul tessuto produttivo, che contribuisce all’unicità del territorio.

La scelta è ricaduta sugli esponenti di una generazione attenta alle contaminazioni tra arte e design e agli scambi tra questi linguaggi: Lorenza Boisi, Chiara Camoni, Maddalena Casadei, Ludovica Gioscia, Michele Guido, Alessandro Roma, Andrea Sala, Francesco Simeti, Nicola Toffolini. Le botteghe o manifatture che li ospitano sono: Ceramiche d’Arte Ammannati, Ceramica Artistica Bartoloni, Ceramiche d’Arte Dolfi di Ivana Antonini, Maioliche Lupo, Terrecotte Corradini e Rinaldi, Ceramiche Artistiche Giglio, La Galleria Nuove Forme d’Arte, Sergio Pilastri, Tuscany Art, Veronica Fabozzo Studio d’Arte.

I protagonisti dell’edizione 2017 sono stati scelti non solo per le qualità espressive e per la tipologia del lavoro, che si ricollega ad alcune caratteristiche individuate nell’identità delle produzione ceramiche montelupine, ma anche per la naturale disponibilità al confronto con l’artigianato artistico locale. Divisi in due gruppi e momenti, vivono la residenza nelle manifatture non solo per la realizzazione di proprie opere, ma con lo scopo ulteriore di innescare una sperimentazione che deve concludersi con un nuovo progetto produttivo della bottega, che vada ad arricchire la collezione delle proposte ceramiche della città.

A integrare il progetto è chiamato un gruppo di studenti selezionati dall’Accademia di Belle Arti e dall’Isia di Firenze: oltre ad arricchire il loro percorso sul campo e a contribuire alla nascita delle nuove produzioni, hanno anche l’opportunità di crearne di proprie, attivando così i presupposti di nuove produzioni contemporanee.

Materia Montelupo è accompagnata anche da un ciclo di incontri didattici per tracciare nuovi percorsi di audience development. 
Materia Montelupo.

Cantieri contemporanei in ceramica 
a cura di Matteo Zaul
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Lorenza Boisi / Chiara Camoni / Maddalena Casadei / Ludovica Gioscia / Michele Guido / Alessandro Roma / Andrea Sala / Francesco Simeti / Nicola Toffolini insieme a Ceramiche d’Arte Ammannati / Ceramica Artistica Bartoloni / Ceramiche d’Arte Dolfi di Ivana Antonini / Maioliche Lupo / Terrecotte Corradini e Rinaldi / Ceramiche Artistiche Giglio / La Galleria Nuove Forme d’Arte / Sergio Pilastri / Tuscany Art / Veronica Fabozzo Studio d’Arte 
residenze ottobre / dicembre 2017
mostra opening 2 dicembre 2017
fino al 15 febbraio 2018 
Palazzo Podestarile, Montelupo Fiorentino 
Un’iniziativa di: Fondazione Museo Montelupo Onlus Comune Montelupo Fiorentino Con il contributo di: Toscanaincontemporanea2017 Regione Toscana Giovani sì Città Metropolitana 
In collaborazione con: Accademia delle Belle Arti di Firenze